Leonardo – Il punto degli analisti dopo la presentazione del piano

Prosegue nella mattinata odierna il calo di Leonardo che a metà mattinata scambia attorno a 9,80 euro, in calo dell’1,4%.

Nella giornata di ieri il titolo è crollato (-12% alla chiusura) dopo la presentazione del piano industriale 2018-2022 che prevede il ritorno ad una crescita sostenuta solo nella seconda parte del periodo, indicando invece un primo biennio più complicato e sotto il consensus, soprattutto per quanto riguarda la generazione di cassa.

Dalla serata di ieri sono iniziati ad arrivare anche i giudizi delle principali banche d’affari che presentano valutazioni differenti sugli obiettivi a breve e medio termine della società.

Alcune banche d’investimento hanno proceduto alla revisione del proprio outlook sul titolo a partire da Oddo BHF che ha comunicato il downgrade del titolo a “neutral” da “buy” e il taglio del target price a 11,5 euro dai precedenti 16,4. Abbassano il target price anche JP Morgan (11 euro da 12 euro) e Societè Generale ( 13 euro da 14 euro), confermando allo stesso tempo le proprie raccomandazioni rispettivamente di “neutral” e “buy” sul titolo.

Diverso il giudizio di altre banche d’affari, fra cui Banca IMI e Kepler Cheuvreux, che confermano sia le proprie raccomandazioni che i target price, rimanendo però caute sugli obiettivi di medio termine del gruppo che necessitano di una forte e decisa esecuzione del piano per essere raggiunti dopo le deludenti stime di breve periodo.

In generale, gli analisti riconducono il tracollo di ieri alle stime di breve periodo inferiori al consensus soprattutto per quanto riguarda il FOCF previsto nel 2018 a soli 100 milioni, il cui taglio trova comunque piena giustificazione nelle assunzioni del piano. Rilevanza viene anche data alla conferma dell’assenza di operazioni straordinarie, confermata dal Ceo Profumo, con la sola DRS che potrebbe essere oggetto di IPO in un futuro comunque non immediato.

In sintesi, i giudizi degli analisti dopo la presentazione del piano si suddividono in: 11 “buy”, 7 “neutral” e nessun sell, con un target price medio a 12 mesi fissato a 12,37 euro.