Chiusura sottotono per le Borse del Vecchio Continente, penalizzate anche dalla seconda giornata consecutiva di storno a Wall Street. A Piazza Affari il Ftse Mib termina in calo dell’1,3% a 23.480 punti, con Leonardo che sprofonda a -12% dopo la presentazione del piano industriale. Ribassi piuttosto marcati anche per il Cac 40 di Parigi (-0,9%), il Dax di Francoforte (-1%), l’Ibex 35 di Madrid (-1%) e il Ftse 100 di Londra (-1,1%).
Seduta negativa per il Ftse Media che cede il 2,1 per cento, sottoperformando il corrispondente indice europeo di riferimento rimasto sostanzialmente invariato.
In calo dell’1,4 % il titolo Mediaset.
In una giornata in cui prevale il rosso, Mondadori (-4%) segna la performance peggiore tra le Mid Cap, questo nonostante la buona notizia relativa all’ampliamento del portafoglio digitale, grazie all’ingresso di “Design d’Autore” nel gruppo.
Si arresta invece la corsa, iniziata la settimana scorsa, dei due titoli del gruppo Monti-Riffers. Cala infatti a -3,3% Poligrafici Editoriale, mentre perde il 5% il titolo Monrif. Al riguardo è utile evidenziare che Andrea Cangini, attuale direttore di QN Quotidiano Nazionale e de il Resto del Carlino, testate edite da Poligrafici Editoriale, ha deciso di candidarsi in politica, lasciando di conseguenza l’incarico nei due quotidiani e nominando come proprio successore Paolo Giacomin.
Segno negativo anche sulla maggioranza delle altre società del comparto Small.