Questa mattina la multi-utility capitolina ha avviato sul mercato corporate un’emissione obbligazionaria da complessivi 800 milioni di euro, suddivisa in due parti. Per la tranche a 5 anni da 300 milioni si è partiti da una guidance di prezzo pari all’Euribor a 3 mesi con un spread nell’intervallo tra 50 e 55 punti base, mentre per la tranche a 9,5 anni si è partiti da uno spread in area 80 punti base sul corrispondente tasso Midswap.
L’operazione di oggi segue il road show di tre giorni che si è concluso ieri a Londra e che nei due giorni precedenti aveva toccato le altre principali capitali finanziarie europee, cioè Parigi e Francoforte. Il collocamento da 800 milioni s’inquadra nell’ambito della delibera del Consiglio di amministrazione del gruppo quotato dello scorso 15 luglio relativa all’emissione di uno o più bond per un importo massimo di un miliardo di euro.
Ricordiamo che al 30 settembre del 2017, l’indebitamento finanziario netto è stato pari a 2,43 miliardi con un costo medio del debito di Acea pari al 2,59%, una durata media pari a 6,3 anni e con la componente a tasso fisso pari al 68 per cento.
