Salini Impregilo – Reazione tiepida sul piano per le infrastrutture Usa

Tiepida la reazione del mercato sul titolo Salini Impregilo, in attesa di sviluppi più pratici in merito al programma di investimenti in infrastrutture proposti con veemenza dal presidente Trump.

Nella mattinata odierna infatti il titolo oscilla attorno alla parità replicando il comportamento della giornata precedente (-0,1% in chiusura).

L’Ad Pietro Salini ha commentato con entusiasmo il piano confermato dal presidente Trump nel discorso sullo stato dell’Unione in cui ha riaffermato la volontà di investire pesantemente nel settore per una cifra stimata di circa 1,5 trilioni di dollari, frutto dello sforzo sia del settore pubblico che, nelle intenzioni, di quello privato, premiando nelle gare le società statunitensi.

Commentando il discorso, Pietro Salini ha dichiarato che il gruppo è ben posizionato sul mercato americano e presenta i “requisiti di nazionalità” richiesti dal presidente grazie alla controllata americana Lane Contruction che già opera in importanti progetti oltreoceano. Gli Stati Uniti rappresentano il primo mercato per Salini, per un apporto al fatturato che punta ad arrivare al 30% prima del 2019, anticipando gli obiettivi del piano industriale.