La società di telecomunicazioni ha diffuso l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo. Al 31 dicembre il gruppo Tiscali riporta una posizione finanziaria netta negativa per 180 milioni, a fronte di 198 milioni al 30 novembre 2017.
Il miglioramento è collegato al venir meno del debito finanziario connesso al prestito obbligazionario convertibile. In data 14 dicembre 2017, infatti, facendo seguito alla richiesta di conversione ricevuta da Rigensis Bank AS ed Otkritie Capital International Limited, la Società ha finalizzato la conversione del prestito obbligazionario convertibile, mediante annullamento delle 37 obbligazioni sottoscritte per un valore nominale di 18,5 milioni e l’emissione di 522.598.870 nuove azioni, ad un prezzo per azione di 0,0354 euro e con incremento del capitale sociale di 18,5 milioni.
Si rammenta infine che Tiscali è tenuta a pubblicare con cadenza mensile aggiornamenti relativi alla propria posizione finanziaria netta, in ottemperanza alla richiesta avanzata da Consob ai sensi dell’art. 114, comma 5, del D.Lgs. n. 58/98.
