Settimana negativa per l’indice Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona che cede il 3,4% sottoperformando l’EURO STOXX Personal & Household Goods (-0,9%) e il Ftse Mib (-2,7%).
Ottava sotto la parità per tutti i titoli del listino ad esclusione di Elica, unico a chiudere in positivo con un rialzo dello 0,9%.
Fra i titoli peggiori figura Technogym che, con un ribasso dell’8,5%, fa meglio solo di B&C Speakers (-10,5%). La wellness company è stata oggetto di fisiologiche prese di profitto che l’hanno portata a scendere da livelli non lontani dai massimi fin sotto quota 9 euro.
Decisamente in rosso anche le altre Mid Cap con De’Longhi e Fila che segnano un calo rispettivamente dell’1,7 e del 4,6 per cento, anch’esse oggetto di realizzi dopo una settimana precedente positiva.
Ottava non positiva anche per Emak che ha fatto segnare un ribasso del 6,4% nella settimana in cui ha diffuso i ricavi preliminari del 2017. I dati evidenziano un incremento del fatturato del 7,8% a 422,2 milioni, mentre a parità di area di consolidamento è rimasto sostanzialmente invariato rispetto al 2016 a 392,5 milioni in linea alla guidance, rivista al ribasso in occasione della pubblicazione dei risultati al 30 settembre 2017 (rispetto al +3-4% precedentemente stimato).
Infine, contrazioni importanti anche per Sabaf (-6,9%) e Beghelli (-6,3%).