Prevista un’apertura in ribasso per le borse europee, in scia all’intonazione negativa dei mercati asiatici stamane in un contesto di debolezza generale per i timori legati al recente rialzo dei rendimenti dei bond.
In rosso Tokyo, che ha chiuso in calo del 2,55% sull’onda lunga del tonfo dei listini americani sul finire della scorsa ottava, nonostante il primo ministro Shinzo Abe abbia rassicurato che la politica della Bank of Japan resterà espansiva ancora a lungo.
Seduta da dimenticare venerdì a Wall Street, con gli indici principali, in calo di oltre due punti percentuali, che hanno archiviato la peggior settimana da circa due anni.
Sul fronte macro, la giornata sarà dedicata agli indici Pmi Servizi e Composito di gennaio di Italia, Francia, Germania, Eurozona, Uk e Usa. Nella zona euro verranno diffuse anche le vendite al dettaglio di dicembre, mentre negli Stati Uniti usciranno gli indici Ism non manifatturieri relativi allo scorso mese.
Per quanto riguarda l’azionario, cresce l’attesa per le trimestrali delle banche in uscita questa settimana, con INTESA SANPAOLO che oggi riunisce il cda sui risultati 2017 e sul nuovo piano che sarà presentato domani.
Secondo fonti di stampa, invece, il piano industriale di POSTE ITALIANE, in uscita il prossimo 27 febbraio, sarà fondato sul “quarto pilastro” dopo i tre business storici della società, ovvero la nuova divisione dei pagamenti digitali.
Fuori dal paniere principale, venerdì FINCANTIERI ha comunicato di aver firmato con lo Stato francese l’accordo di compravendita per l’acquisizione del 50% del capitale di STX France.
Da seguire, infine, BRUNELLO CUCINELLI, che per il 2018 punterebbe a una crescita a doppia cifra di ricavi e margine operativo lordo anche grazie a investimenti di circa 38-40 milioni.