Arretra pesantemente (-3,4%) il Ftse Moda nella settimana dal 29 gennaio al 2 febbraio, con tutte le società del comparto contrassegnate dal segno meno, sottoperformando inoltre il corrispondente indice europeo Eurostoxx Personal and Household Goods in calo di circa un punto percentuale.
Nel corso della settimana due delle big del settore hanno diramato i dati preliminari sulle vendite relative all’esercizio 2017. La prima, Ferragamo, dopo i vari tentativi di rimbalzo, chiude cedendo il 2,1%. Si ricorda che il gruppo ha registrato una contrazione del fatturato dell’1,4% a cambi costanti rispetto al 2016. Chiude invece peggio Luxottica (-2,5%), nonostante i ricavi consolidati dello scorso esercizio si siano fissati oltre i 9 miliardi (+2,2% a cambi costanti).
Passo indietro anche per Moncler (-3,9%).
Tra le Mid Cap chiude poco sotto la parità Tod’s.
Registra la performance peggiore tra le small Safilo Group (-11,5%), dopo la comunicazione dei dati poco rassicuranti sui ricavi del quarto trimestre, diminuiti oltre il 16% a cambi costanti rispetto al pari periodo dello scorso anno e per la quale gli analisti di Banca Imi hanno deciso di abbassare il prezzo obiettivo a 4,90 euro dai precedenti 6,20 euro.