Il Ftse Aim Italia ha archiviato l’ottava in frazionale ribasso di 0,7 punti percentuali, performance superiore rispetto a quella registrata dal London Ftse Aim 100 (-1,4%) e dal London Ftse Aim All Share (-1,4%). Il volume medio di titoli scambiati a seduta si è posizionato a 3.646.139 azioni, sostanzialmente in linea con i volumi medi per seduta dell’ultima ottava.
Chiude la settimana borsistica in forte ribasso (-3,2%) l’indice Aim Servizi Pubblici, annullando praticamente i guadagni della settimana precedente.
In una settimana povera di notizie, si segnalano gli unici rialzi messi a segno rispettivamente da Agatos (+2,2%) e Gruppo Green Power (+1,1%), con il primo titolo che ha visto triplicare i volumi scambiati per seduta.
Nel resto del comparto ha invece prevalso la lettera, con Energy Lab (-10,9%) che ha registrato la peggior performance, con volumi in aumento rispetto ai volumi medi per seduta dell’ultimo mese. Nella sola settimana precedente il titolo aveva lasciato sul terreno 5 punti percentuali. La società, attiva nelle energie rinnovabili e nell’efficienza energetica, ha annunciato martedì le dimissioni della società di revisione BDO Italia dall’incarico di revisione legale. Le motivazioni alla base della decisione sono riferibili nello specifico a carenze informative da parte della società e alla mancanza di procedure scritte concernenti le modalità di redazione degli inventari delle commesse. Alle dimissioni della società di revisione hanno fatto seguito le dimissioni in blocco di tutti i membri del collegio sindacale, comunicate giovedì 25 gennaio.
Arretra in modo consistente anche Gel (-8,2%), seguita a ruota da Frendy Energy (-6,4%) e PLT Energia (-5,4%).
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