Pessimo momento per le maggiori borse europee che continuano il ribasso iniziato nella scorsa ottava. Il Ftse Italia Beni Immobili (-2,7%) ha archiviato una prestazione particolarmente sottotono, sottoperformando sia il corrispondente indice immobiliare (-2%), sia il Ftse Mib (-1,6%).
Si segnala che nella scorsa giornata è uscito un report di Mediobanca riguardante il settore immobiliare. Gli analisti hanno specificato che il quadro macro italiano per il biennio 2018-2019 offre diversi elementi di sostegno al mercato come ad esempio il PIL in crescita, l’andamento dell’indice dei prezzi al consumo e il trend di disoccupazione, ma nonostante ciò hanno sottolineato l’effetto negativo derivante da un probabile aumento dei tassi di interesse reali da qui a breve.
Tra i titoli principali, Beni Stabili lascia sul terreno il 3,4% risentendo anche della revisione del giudizio da “outperform” a “neutral” da parte di Mediobanca. Male anche Igd (-2,3%).
In un lunedì caratterizzato dai realizzi, Nova Re (+1,3%) è risulta essere la migliore del settore. La peggiore invece Aedes (-4%) che si è ormai rimangiata l’intero guadagno di inizio anno.
Ancora una seduta negativa per Risanamento (-3%) che ha recentemente comunicato di aver chiuso l’esercizio 2017 con una perdita netta consolidata di 23,9 milioni rispetto ai 65,5 milioni di perdita nel 2016.
Infine si ricorda che ieri ha preso ufficialmente avvio il periodo di adesione all’opa lanciata da Lavaredo su Prelios (-0,2%), il cui termine è previsto per il 2 marzo.
