Oil & Gas – Arretra ancora il comparto (-1,3%)

Il settore Oil & Gas ha chiuso la seduta di ieri in forte ribasso (-1,3%), con una performance tuttavia migliore rispetto sia l’indice Euro Stoxx (-1,4%) sia il Ftse Mib (-1,6%).

In rosso anche le altre principali piazze europee, con il Cac 40 che arretra di 1,5 punti insieme al Ftse 100 di Londra (-1,5%).

In flessione ancora i prezzi del petrolio, con le quotazioni del Brent e del Wti che hanno raggiunto rispettivamente i 68,3 e 65 dollari al barile, in ribasso di 0,4 e 0,7 punti percentuali. I dati Baker Hughes pubblicati venerdì scorso hanno invece mostrato un andamento sostanzialmente stabile degli impianti di trivellazione attivi in Nord America rispetto al dato della precedente settimana.

Ennesima giornata all’insegna della lettera per i titoli Oil del Ftse Mib, dove nessun titolo riesce a contenere le perdite sotto il punto percentuale. In particolare, maglia nera del comparto è stata Eni (-1,4%) insieme a Tenaris (-1,1%). Arretra ancora anche Saipem (-1%), concludendo la sesta seduta consecutiva con il segno meno davanti.

Seduta contrastata per i titoli di media capitalizzazione, con Maire Tecnimont (+0,5%) in controtendenza rispetto all’andamento settoriale, mentre Saras perde 1,1 punti. Quest’ultima ha comunicato ieri il dato aggiornato del margine EMC benchmark settimanale, attestatosi a 2,6 dollari/barile dai precedenti 1,2.

Seduta all’insegna della lettera anche per i titoli Small Cap, con d’Amico e Gas Plus che arretrano rispettivamente di 1,2 e 1,5 punti percentuali.