Beni per la Casa – Indice ancora in calo (-1,8%), riparte Technogym (+1,3%)

Listini europei ancora in rosso nella giornata di ieri dopo il tonfo di lunedì di Wall Street, dovuto ai timori degli investitori per l’inasprimento della politica monetaria da parte delle banche centrali. In questo contesto il Ftse Mib, pur riducendo le perdite rispetto alla mattinata, chiude in ribasso del 2,1%, migliore fra i listini europei.

Riacquista forza il dollaro portando l’euro/dollaro sotto quota 1,24 mentre risalgono i rendimenti obbligazionari ed il prezzo del petrolio.

Ancora in flessione l’indice Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona che cede l’1,8%, riuscendo comunque a sovraperformare l’EURO STOXX Personal & Household Goods (-2,5%).

Fra le Mid Cap riparte Technogym che guadagna l’1,3% dopo una serie di sedute in forte calo, in attesa dei ricavi preliminari che saranno resi noti venerdì.

Ancora in calo invece Fila (-0,1%) e De’Longhi (-3,5%), nonostante Mediobanca abbia rivisto al rialzo il target price di quest’ultima da 25,4 a 27 euro, confermando la raccomandazione “neutral”. La banca d’affari si attende una crescita organica dei ricavi in area mid-single digit al 2020 trainata ancora dal settore delle macchine per il caffè, con un miglioramento della marginalità guidato da un favorevole mix prodotto e dalla leva operativa.

Fra le società a minore capitalizzazione risale Elica (+1,6%) dopo i forti ribassi di lunedì, evidenziandosi come unico titolo in positivo nel segmento.

Fanalini di coda del comparto Emak e Nice, rispettivamente in calo del 2,3 e del 2 per cento.