Listini europei ancora in rosso nella giornata di ieri dopo il tonfo di lunedì di Wall Street, dovuto ai timori degli investitori per l’inasprimento della politica monetaria da parte delle banche centrali. In questo contesto il Ftse Mib, pur riducendo le perdite rispetto alla mattinata, chiude in ribasso del 2,1%, migliore fra i listini europei.
Riacquista forza il dollaro portando l’euro/dollaro sotto quota 1,24 mentre risalgono i rendimenti obbligazionari ed il prezzo del petrolio.
Prosegue la contrazione dell’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che lascia sul terreno il 2% in scia ad un’altra giornata in flessione per le big Leonardo e Prysmian che cedono rispettivamente il 2,5 e l’1,5 per cento.
In negativo anche il corrispondente indice europeo in ribasso dell’1,8%.
Fra le Mid Cap, tutte in rosso alla chiusura, i ribassi più consistenti sono stati registrati da Salini (-4,6%), Trevi (-2,3%) e Danieli (-2,7%).
Poche nella giornata di ieri le notizie sul settore che hanno riguardato le sole Leonardo e Fincantieri (-1,1%).
L’ex Finmeccanica ha annunciato la firma di un nuovo contratto per la fornitura di un elicottero AW169 alla giapponese Asahi Broadcasting Corporation che lo utilizzerà dal 2021 per riprese televisive.
Infine, per il gruppo guidato da Giuseppe Bono è in arrivo la commessa del valore di circa un miliardo per la realizzazione di due sottomarini U-212A per la Marina Militare Italiana.