Chiusura ancora decisamente negativa per le borse europee, che proseguono la correzione delle ultime sedute in un contesto di generale debolezza dei mercati dopo la corsa delle prime settimane del 2018. A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in calo del 2,1% a 22.347 punti, lontano comunque dai minimi di giornata con un excursus sotto quota 22 mila punti.
In calo anche il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali, che ha segnato un -2,5% rispetto al -1,8% del corrispondente indice europeo. Tra i titoli del comparto, ancora in rosso Buzzi (-2,4%), con le vendite che hanno colpito anche Cementir (-2,1%).
Registrano ribassi inferiori al punto percentuale Ima (-0,6%), Datalogic (-0,6%) e Interpump (-0,4%), quest’ultima anche grazie alla conferma della raccomandazione ‘outperform’ da parte di Mediobanca con target price alzato da 28 a 31,5 euro.
In rimonta Biesse (+1,4%), mentre nel segmento delle piccole capitalizzazioni le vendite hanno risparmiato solo Servizi italia (+1,7%), Reno De Medici (+1,2%) e Panariagroup (+0,9%).