Mercati – Acquisti moderati in Europa, a Milano (+0,6%) Tim tra le migliori

Rimbalzo per le Borse del Vecchio Continente, in scia al recupero nel finale di ieri sera di Wall Street, dopo le vendite delle ultime sedute innescate dalle prospettive di ripresa dell’inflazione e del conseguente incremento dei tassi di interesse.

Intorno a mezzogiorno il Ftse Mib di Milano avanza dello 0,6%, sostanzialmente in linea col il Dax di Francoforte (+0,6%), il Ftse 100 di Londra (+0,7%) e il Cac 40 di Parigi (+0,4%) mentre l’Ibex 35 di Madrid è più arretrato poco sopra la parità (+0,2%) I futures sugli indici americani, invece, scambiano in ribasso dello 0,8-0,9 per cento. Intanto in Germania si è giunti ad un accordo sulla Grande Coalizione per porre fine all’impasse di governo.

Sul mercato obbligazionario il rendimento sul Treasury decennale scambia in area 2,76%, in attesa dell’asta sui Treasuy da cui gli investitori cercano spunti sulla prossima direzione del comparto. In Europa il Bund tedesco riparte dallo 0,69% mentre il rendimento el Btp scende all’1,93%, comprimendo lo spread con il benchmark a 124 punti base.

Intanto il cambio euro/dollaro scivola a 1,234, mentre lo yen guadagna terreno nei confronti del biglietto verde (USD/JPY a 109,1) e della moneta unica (EUR/JPY a 134,7).

Tra le materie prime, infine, l’oro viaggia poco sotto i 1.330 dollari l’oncia, mentre il petrolio è poco mosso in attesa dei dati settimanali Eia sulle scorte Usa di questo pomeriggio, con Wti e Brent rispettivamente a 63,3 e 66,8 dollari al barile.

A Piazza Affari avanza TELECOM ITALIA (+2,6%), dopo l’incontro positivo tra l’Ad Genish e il ministro Calenda incentrato sul progetto di scorporo della rete, che potrebbe essere portato in Cda il 6 marzo. Acquisti anche su MEDIASET (+2,3%) ed EXOR (+2,9%). In rimonta FCA (+1,7%) dopo i ribassi delle ultime sedute, complice anche un report di Mediobanca che conferma la raccomandazione ‘outperform’ e alza il target price da 20 a 22 euro.

Ancora in evidenza INTESA SANPAOLO (+1,8%) all’indomani dei risultati trimestrali e della presentazione del nuovo piano industriale al 2021.

Sempre tra i bancari, si riuniscono oggi per l’approvazione del bilancio i Cda di BANCO BPM (+1,4%) e UNICREDIT (+0,1%), mentre quest’ultima ha completato l’ultima fase del Progetto Fino. Sottotono FERRAGAMO (-0,9%), CAMPARI (-1,1%) e UNIPOLSAI (-1,7%) che diffonderà venerdì i conti.