Banco Bpm – Incrementa di 5 mld il piano di riduzione degli Npl

Banco Bpm annuncia l’incremento del piano di riduzione degli npl da 8 miliardi a 13 miliardi. L’annuncio è stato fatto ieri dall’Ad Giuseppe Castagna nel corso della conference call di presentazione dei conti 2017 approvati dal cda.

Il manager aveva già preannunciato di voler premere l’acceleratore sul de-risking, una volta chiarita la posizione di solidità patrimoniale e capito qual era lo spazio per procedere a nuove operazioni. Con un Cet1 fully loaded pro-forma al 12,02% c’è capitale in eccesso rispetto ai requisiti per procedere ad un’ulteriore sforbiciata di 5 miliardi, anche grazie alle regole contabili stabilite dagli Ifrs9 che permettono di aumentare le coperture dei crediti in via di cessione direttamente a patrimonio e senza appesantire il conto economico.

L’istituto è già in anticipo rispetto i piani, avendo già ceduto 4,5 miliardi dei crediti deteriorati degli 8 miliardi concordati con la Bce in occasione dell’approvazione della fusione di Banco Popolare e Banca Popolare di Milano.

I prossimi step prevedono una cartolarizzazione con l’assistenza pubblica delle Gacs di 3,5 miliardi che sarà incrementata di altri 2 miliardi, per un totale del 5,5 miliardi.

I rimanenti 3 miliardi saranno venduti tra la fine del 2018 e il 2019, a seconda delle finestre di opportunità che si apriranno per rendere l’operazione il più conveniente possibile per gli azionisti e senza disperdere valore.