Il cda ha approvato i dati preliminari relativi all’esercizio 2017, chiuso con ricavi in crescita del 5,1% a 2.806 milioni leggermente inferiori ai 2.853 milioni attesi dal consensus. L’indebitamento netto, rispetto al 31 dicembre 2016, è diminuito di 79 milioni a 863 milioni, superiore agli 819 milioni stimati dagli analisti.
Sulla base delle informazioni preliminari disponibili, inoltre, il management prevede che il bilancio 2017 si chiuda con un margine operativo lordo ricorrente di circa 580 milioni, in crescita rispetto all’anno precedente ma al livello inferiore della guidance comunicata lo scorso 30 settembre, principalmente a causa della svalutazione del dollaro nel quarto trimestre.
Intorno alle 15:20, il titolo a Piazza Affari cede il 3,8% sui minimi intraday a 21,3 euro, rispetto al -0,9% del Ftse Mib.