Tesla – 2017 in perdita in attesa del ramp up della Model 3

Dopo la chiusura di Wall Street, la società guidata da Elon Musk ha reso noti i risultati dei 2017 e i target per l’anno in corso.

Nel quarto trimestre i ricavi sono ammontati a 3,29 miliardi di dollari, in crescita del 44% rispetto al 4Q16, risultato cui il settore automotive ha contribuito con la consegna di 29.967 veicoli, in crescita del 28% rispetto all’anno precedente considerando le vendite record di Model X e Model S. Ciò non è bastato a chiudere in attivo il trimestre che ha registrato una perdita di oltre 675 milioni di dollari, oltre cinque volte quella registrata l’anno precedente.

Nell’esercizio 2017 il fatturato, in crescita del 55% a parità di perimetro rispetto al 2016, è risultato pari a 11,76 miliardi, di cui quasi 10 miliardi generati del settore automotive dove le auto consegnate sono cresciute a 102.807 unità.

La perdita registrata dalla società nell’esercizio è stata di 1,96 miliardi di dollari, circa tre volte quella del 2016, ed è da ricondurre principalmente ai problemi riscontrati nella produzione della Model 3, il primo modello di Tesla pensato per sfondare nel mercato di massa, forte di un prezzo accessibile  ($35.000) e di un livello di prestazioni di un’auto di fascia alta, che ne hanno impennato le ordinazioni a circa 500 mila unità.

Nell’ultimo trimestre del 2017 la società fondata da Elon Musk è riuscita a consegnare solo 1550 Model 3, rispetto ad un consensus di 2.900 modelli (dati Bloomberg) mentre gli 860 veicoli in consegna a fine dicembre verranno conteggiati nel 2018.

Questi numeri hanno portato Elon Musk a posticipare il target di 5000 Model 3 prodotte a settimana dalla fine del Q1 al termine del secondo trimestre del 2018, con un primo step a 2500 unità che dovrebbe essere raggiunto al termine del primo trimestre. La società intende poi ampliare la capacità produttiva settimanale a 10.000 unità, ma non indicherà delle tempistiche fino al raggiungimento del target precedente.

A fianco del ramp up nella produzione della Model 3 Tesla si aspetta che le immatricolazioni di Model X e Model S si attestino sulle 100 mila unità, in attesa dell’arrivo dei nuovi Semi Truck e della nuova Tesla Roadster.

In Italia, successo nella produzione della Model 3 è sotto l’occhio attento di Brembo, fornitore unico dell’impianto frenante montato sul modello.

Dunque, un po’ come la Tesla Roadster lanciata verso Marte da SpaceX, anche la Model 3 è attesa spiccare il volo, in un mercato che si sta sempre più attrezzando a competere con l’apripista Tesla sia sull’elettrico che sulla guida autonoma.