Gima TT – Philip Morris vede un’ulteriore crescita del business a basso rischio

Nella giornata di ieri la multinazionale del tabacco Philip Morris, cliente principale di Gima TT, ha diffuso i risultati del 2017.

I dati forniti dalla società hanno evidenziato una crescita del giro d’affari trainata principalmente dai Reduced-Risk Product (RRP), di cui fanno parte gli Heated Tobacco Product (HTP, sigarette a tabacco riscaldato), prodotti per i quali Gima TT fornisce macchinari per il packaging.

I volumi di vendita degli HTP di Philip Morris, ovvero le IQOS, sono infatti quasi quintuplicati rispetto al 2016 superando i 36 miliardi di unità, riflettendo una crescita del fatturato del segmento RRP del 9% a 3,6 miliardi, importo che rappresenta il 12,7% dei ricavi del gruppo (0,9 miliardi grazie a IQOS).

La performance delle IQOS ha infatti superato le attese del management, che stima in 4,7 milioni i consumatori che hanno abbandonato le sigarette tradizionali a favore di quelle a basso rischio.

Nel 2018 i prodotti a basso rischio dovrebbero aiutare i ricavi a segnare un progresso dell’8%, forti di oltre 600 milioni degli 1,7 miliardi di dollari di investimenti previsti, in crescita rispetto agli 1,5 miliardi del 2017.

L’attenzione della major e di Gima TT è rivolta dunque a questa tipologia di prodotti, il cui sviluppo sarà sostenuto dalla commercializzazione sul mercato americano.

Come già detto nelle scorse settimane, Philip Morris ha sottoposto alla Food & Drug Administration due richieste separate: una per la commercializzazione di IQOS (PMTA) e una per la pubblicizzazione delle stesse come prodotti a rischio modificato (MRTP).

Il cammino per l’approvazione della seconda istanza è quello più difficile ed ha visto la bocciatura di alcuni “slogan” da parte degli advisor della FDA, parere che però non è vincolante alla decisione definitiva che arriverà nei prossimi mesi.

Alla luce di quanto sopra descritto, gli analisti di Equita hanno rivisto al rialzo il target price del titolo Gima TT da 18,1 a 18,6 euro, confermando la raccomandazione “hold” sul titolo.

In una giornata di flessione generale sui mercati, il titolo Gima TT a metà pomeriggio scambia in zona 17,8 euro, in ribasso dell’1 per cento.