Avvio di 2018 positivo per la raccolta netta gestita di Banca Mediolanum, con sottoscrizioni pari 132 milioni, dopo il record di 5,4 miliardi toccato a fine 2017.
Tuttavia, rispetto allo stesso mese del 2017, l’aggregato si è ridotto del 38,3 per cento.
La raccolta totale del mese in esame si è attestata a 167 milioni, segnando un calo del 47% rispetto al periodo di confronto.
Leggermente positivo, seppure in calo, il flusso relativo al risparmio amministrato, pari a 34 milioni (-65,7% rispetto a gennaio 2017).
Il cambio di preferenze da parte degli investitori dal risparmio amministrato a quello gestito, come ha più volte sottolineato l’Ad Massimo Doris, è attribuibile all’introduzione dei Pir, la cui raccolta netta a gennaio si è fissata a 100 milioni (2,4 miliardi raccolti nell’intero 2017).
Si segnala, infine, che la raccolta netta proveniente dall’estero si è attestata a 25 milioni (45 milioni nel periodo di confronto).