Ultima settimana da dimenticare per Piazza Affari con il Ftse Mib che cede il 4,5%, meno penalizzato delle altre Borse europee. L’indice infrastrutture italiane chiude l’ottava a -5,5%, sottoperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-5,3%).
Tra i titoli del comparto, nelle ultime cinque sedute spicca Fnm che mette a segno il +2,5%, la miglior performance del comparto.
Unico altro segno più per Aeroporto di Bologna (+1,7%). Nel mese di gennaio i passeggeri del Marconi sono stati poco meno di 600 mila con una crescita dell’11,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Debole Enav (-3,3%) nonostante abbia annunciato gli ottimi risultati nel 2017 per il programma Free Route. Lo scorso anno le compagnie aeree che hanno volato sui cieli italiani hanno risparmiato complessivamente circa 30 milioni di kg di carburante, con un beneficio di oltre 22 milioni di euro.
Vendite anche su Sias (-7,7%) e Astm (-7,6%). EcoRodovias, tra i principali operatori autostradali del Brasile, di cui Astm e Sias esercitano il co-controllo, si è aggiudicata la gara per la gestione di tre tratte autostradali nello Stato di Minas Gerais, in Brasile, per un totale di circa 364 km. Il controvalore totale dell’operazione è di 2,06 miliardi di Reais (circa 632 milioni di euro).
Atlantia (-5,5%) si prepara alla fase finale della sfida per accaparrarsi Abertis e avrebbe allo studio un’offerta da almeno 19 euro per azione (circa 17 miliardi) intermente cash per sovrastare la proposta da 18,76 euro per azione (16,9 miliardi) della concorrente Hotchief (controllata dalla spagnola Acs).
