Nella settimana dal 5 al 9 febbraio il comparto tecnologico dell’Aim termina in flessione del 4%, sottoperformando il Ftse AIM Italia (-2%). Deboli anche i listini Aim del Regno Unito, London Ftse Aim 100 e London Ftse Aim All Share, rispettivamente a -5,6 e -5,1 per cento.
Tra i titoli tecnologici dell’AIM Italia nessuno chiude le ultime cinque sedute con una variazione positiva, solo Neurosoft riesce a rimanere sulla parità.
Limita le perdite al 2%, DHH che ha archiviato il quarto trimestre 2017 con ricavi per 1,6 milioni, in crescita del 44% rispetto a 1,1 milioni del pari periodo 2016 e del 20% in confronto a 1,35 milioni del terzo trimestre 2017.
Cede l’1,8% GPI dopo aver ottenuto la certificazione internazionale ISO 37001:2016 (Anti-bribery Management System) che attesta l’adozione di procedure volte a prevenire e contrastare fenomeni di corruzione.
Tra i più penalizzati Alkemy (-6,7%). Banca Imi ha avviato la copertura sul titolo con raccomandazione “Add”, ovvero aggiungere in portafoglio, con target price a 14,6 euro rispetto ai euro delle attuali quotazioni.
Forti vendite anche su MailUp (-7,6%) che ha presentato la prima piattaforma di contenuti dedicati al GDPR (General Data Protection Regulation), il nuovo Regolamento europeo sulla privacy che diverrà pienamente operativo dal 25 maggio 2018.
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