Il gruppo Banco Desio ha chiuso il 2017 con un margine d’intermediazione di 432,6 milioni, in aumento del 2,5% rispetto al 2016. I costi operativi sono saliti del 2% annuo a 280,8 milioni mentre le rettifiche su crediti sono diminuite a 78,7 milioni (-12,9% a/a), permettendo al risultato netto di gestione di attestarsi a 73,1 milioni (+29,3% a/a). L’utile netto si è fissato a 43,7 milioni (+71% a/a).
Nel 2017, il margine d’intermediazione di Banco Desio è cresciuto del 2,5% a/a a 432,6 milioni, recependo sia la riduzione del margine di interesse (-2,1% a/a) per via della politica monetaria espansiva che comprime fortemente i ricavi per interessi, sia l’incremento delle commissioni nette (+8,7% a/a).
I costi operativi sono cresciuti a 280,8 milioni rispetto ai 275,2 milioni del 2017, includendo 7,4 milioni di contributi al Fondo di Risoluzione Nazionale e al Fondo di Tutela Depositi (7,2 milioni nel 2016). Nel dettaglio, le spese per il personale sono rimaste ferme a 178,1 milioni, le spese amministrative sono salite del 4,7% a 90,5 milioni, mentre le rettifiche su attività materiali e immateriali sono diminuite del 2,2 per cento.
Il risultato lordo di gestione ha riportato un incremento del 3,4% annuo a 151,8 milioni. Il risultato netto di gestione è aumentato del 29,3% rispetto al 2016, grazie alla contrazione delle rettifiche sui crediti (-12,9% a/a) a 78,7 milioni.
Il periodo si è chiuso con un utile netto di 43,7 milioni, in crescita rispetto ai 25,6 milioni del 2016. Tra le diverse componenti non ricorrenti, si ricorda che nel 2016 tale voce includeva oneri straordinari una tantum per 24,3 milioni connessi al Fondo di Solidarietà.
Il consiglio di amministrazione ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,1001 euro per ciascuna delle 117 milioni di azioni ordinarie e di un dividendo di 0,1202 euro per ciascuna delle 13,2 milioni di azioni di risparmio.
Dal lato patrimoniale, a fine dicembre 2017 gli impieghi si sono attestati a 13.362 milioni, in aumento rispetto al dato del 2016 pari a 11.705 milioni. Aumentano dell’1,5% i crediti verso clienti e si incrementano pure quelli verso le banche, da 0,113 milioni del 2016 a 1.218 milioni del 2017.
Cresce anche la raccolta complessiva, che passa da 11.114 milioni a 12.699 milioni di fine 2017. In particolare, la raccolta verso clienti è aumentata del 6,2% a 9.272 milioni, inoltre salgono a 1.708 milioni (+22,6% a/a) i titoli in circolazione.
Il gruppo Banco Desio conferma la sua solidità con indici patrimoniali superiori ai livelli minimi richiesti, con il Cet1 che si è attestato all’11,5% (Srep al 6%).
