Oil & Gas – Comparto in leggera ripresa (+0,7%)

Il settore Oil & Gas ha chiuso la seduta in frazionale rialzo di 0,7 punti, performance inferiore rispetto alla chiusura dell’indice Euro Stoxx (+01,1%) e del Ftse Mib (+0,8%).

In ripresa anche le altre principali piazze europee, con il Dax di Francoforte che guadagna l’1,4%, sostanzialmente in linea con l’Ibex 35 di Madrid (+1,5%), il Cac 40 di Parigi (+1,2%) e il Ftse 100 di Londra (+1,2%).

Tornano a salire le quotazioni del greggio, con il Brent e il Wti che hanno raggiunto rispettivamente i 63,1 e 59,7 dollari al barile, in rialzo di 0,4 e 0,7 punti percentuali. Importanti anche i dati Baker Hughes concernenti il numero di impianti attivi nel Nord America, dati che hanno evidenziato un forte incremento degli impianti On-shore negli Usa.

Tra i titoli del Ftse Mib spicca il rialzo di Eni (+0,6%), riuscendo a tornare in positivo nonostante le contrastanti notizie provenienti dal bacino del Mediterraneo orientale, con la Turchia che ha fermato al largo del nuovo giacimento gasifero di Cipro la nave piattaforma di Eni. Sul versante opposto, l’AD Descalzi ha fissato l’obiettivo di produzione di gas nel giacimento gasifero Zohr a 1,8 miliardi di piedi cubi a fine 2018, per poi salire a 2,9 miliardi entro la metà del 2019. Infine, la controllata Versalis ha siglato un accordo di partnership strategica con Bridgestone per lo sviluppo di una piattaforma tecnologica per la commercializzazione di un nuovo materiale nei settori agronomici, della gomma sostenibile e dei prodotti chimici da rinnovabili.

Torna in territorio positivo anche Tenaris (+0,4%), con un picco rialzista intraday di 2,1 punti, in scia ai possibili benefici derivanti dall’incremento degli impianti di trivellazione nel Texas nella scorsa settimana. Chiude invece la seduta in frazionale ribasso Saipem (-0,9%).

Giornata borsistica positiva per i titoli di media capitalizzazione, con Maire Tecnimont e Saras che avanzano rispettivamente di 0,6 e 0,2 punti percentuali.

Seduta contrastata per i titoli Small Cap, con d’Amico che arretra dell’1,1%, mentre Gas Plus chiude in perfetta parità.