Ieri, in apertura di ottava, in un contesto borsistico internazionale positivo dopo i ribassi della scorsa settimana, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari ha guadagnato l’1 per cento. Nel contempo il LondonFtseAim 100 è salito dell’1,5% e il Ftse Italia All Share dello 0,7%, mentre il FtseAim Italia ha perso lo 0,1 per cento.
Tredici i titoli movimentati, cinque al rialzo, quattro al ribasso e quattro invariati. Il migliore è stato Assiteca che, dopo il tonfo di giovedì (-11,3%), venerdì ha recuperato il 4,5% e ieri un ulteriore 4,3%, da 2,30 a 2,40 euro con 11.250 pezzi, annullando buona parte della perdita. Lo segue First Capital che è salito del 2%, da 10 a 10,20 euro con 260 pezzi.
Wm Capital, con un +1,2%, da 0,405 a 0,41 euro con 7.500 pezzi, ha fatto registrare una pausa nel trend discendente. Spaxs, a sua volta, ha proseguito la salita con un ulteriore 0,6%, da 10,288 a 10,35 euro con 70.800 pezzi. CdR Advance Capital ha guadagnato lo 0,5%, da 1,01 a 1,015 euro con 1.500 pezzi.
Invariati Alp.iSpac, a quota 10,45 euro con 4.200 euro, ScmSim, a quota 10 euro con 240 pezzi, dopo diciotto sedute di inattività, mantenendosi sul minimo da inizio anno, EpsEquitaPepSpac, a quota 10 euro con 47.200 pezzi, e Crescita Spac, a 10,20 euro con 22.500 pezzi.
Ambromobiliare, invece, ha stornato lo 0,3%, da 3,79 a 3,78 euro con 2.200 pezzi, IDeaMISpac lo 0,4%, da 9,80 a 9,76 euro con 100 pezzi, e Equita Group lo 0,5%, da 3,11 a 3,095 euro con 61 mila pezzi. SprintitalySpac, infine, ha ceduto un ulteriore 0,6%, da 9,88 a 9,82 euro con 19.300 pezzi.
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