Utility (Aim) – Comparto debole (-0,4%), arretra Agatos (-9,1%)

Il Ftse Aim Italia ha chiuso la seduta in frazionale ribasso di 0,1 punti percentuali, sottoperformando il London Ftse Aim 100 (+1,5%) e il Ftse Aim All Share (+1,2%). Il volume dei titoli scambiati subisce invece una brusca flessione, posizionandosi a 2,1 milioni di azioni scambiate.

Segno negativo, invece, per l’indice Aim Servizi Pubblici, in frazionale ribasso di 0,4 punti percentuali.

La miglior performance di giornata è stata messa a segno da Innovatec (+2,8%), seguita da Enertronica con oltre 50 mila azioni scambiate, praticamente quasi quintuplicate rispetto alla media dei volumi per seduta degli ultimi 30 giorni. Quest’ultima ha annunciato di aver sottoscritto un contratto preliminare per l’acquisizione del marchio e del know how della società Tecnobus, uno dei primi produttori storici di autobus elettrici che vanta un parco venduto di autobus elettrici di circa 500 unità in varie nazioni tra Canada e Europa. L’operazione permette al gruppo Enertronica di entrare nel settore dell’eMobility, andando così a creare sinergie con la controllata Elettronica Santerno, acquisita a fine 2016.

La peggior performance è stata invece messa a segno da Agatos (-9,1%), che ha comunicato la rettifica dei rapporti di conversione degli strumenti finanziari emessi, in seguito all’ammissione dei nuovi “Warrant Agatos 2018-2021”.

In calo ancora Energy Lab che cede il 5,9%, lasciando sul terreno oltre 41 punti percentuali nelle sole ultime 30 sedute.

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