Aim – Attenzione su Bio-On in scia ai dati preliminari del 2017

Ieri il Ftse Mib di Milano ha chiuso la seduta in rialzo dell’1,8% a 22.433 punti, precedendo il Dax di Francoforte (+1,2%), il Cac 40 di Parigi (+1,1%), il Ftse 100 di Londra (+0,6%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,4%).

Il Ftse Aim Italia ha segnato un calo dello 0,1%, sottoperformando il  London Ftse Aim 100 (+0,5%) e il London Ftse Aim All Share (+0,4%). In calo anche il volume dei titoli trattati, sceso a 1.566.771 azioni scambiate, al di sotto della media per seduta fino ai tre mesi precedenti.

Seduta positiva per Bio-On (+1,8% con ben 204.000 azioni trattate), che ieri ha anticipato alcuni dati dell’esercizio 2017. I ricavi hanno raggiunto i 10,5 milioni, più che raddoppiati al 2016. L’Ebitda si è fissato a 6,2 milioni in deciso progresso rispetto agli 0,8 milioni del periodo precedente.La posizione finanziaria netta evidenzia un surplus di cassa pari a 24,6 milioni a fine 2017  in miglioramento (+71%) rispetto ai 14,4 milioni del 2016. Il portafoglio ordini ammonta a 101 milioni (+85%), contro i 55 milioni di fine anno 2016. Bio-on prosegue l’attuazione del piano industriale che prevede, come ulteriore settore di attività, l’avvio entro il 2018 della produzione industriale di micro plastiche destinate al mercato della cosmetica di alto valore. Inoltre, cresce e si rafforza il business basato sulla concessione di licenze industriali per la produzione di bioplastica.

Acquisti su Alfio Bardolla Training Group, in rialzo dell’1,6%, proseguendo una scia positiva che nelle scorse cinque sessioni ha visto il titolo guadagnare il 5,7%. La società, attiva nella formazione finanziaria personale, ha comunicato di aver tenuto il suo primo evento in Spagna, a Madrid. L’evento, denominato “Wake Up Call”, giunto alla 13° edizione, ha registrato una partecipazione al di sopra delle aspettative, confermando l’interesse degli spagnoli verso un tipo di formazione di spessore e nello stesso tempo semplice e adatta anche a chi non ha una specifica preparazione su temi finanziari. Si ricorda che la struttura spagnola, composta attualmente da 3 commerciali madrelingua, ha ottenuto un risultato di conversione in linea con il budget previsto.

Vendite su Smre, che ha ceduto il 2,6 per cento. La società, specializzata nello sviluppo di soluzioni altamente tecnologiche nei settori Automation e Green Mobility, ha comunicato di aver ricevuto da Atlas Special Opportunities richiesta di conversione di 20 obbligazioni, parte della seconda tranche del prestito obbligazionarioemessa  lo scorso 16 gennaio, per un controvalore complessivo di 200.000 euro. Si ricorda che in relazione alla seconda tranche del prestito sono state emesse 300 obbligazioni, per un valore 3 milioni, di cui 20 sono state oggetto di richiesta di conversione il 7 febbraio 2018. Pertanto, risultano ancora da convertire 260 obbligazioni, per un valore di 2,6 milioni. Il prezzo, secondo quanto previsto dal contratto, è stato fissato a 5,1175 euro per azione e quindi le obbligazioni oggetto di richiesta di conversione daranno diritto a sottoscrivere 39.081 azioni ordinarie Smre, pari allo 0,18% del capitale sociale post conversione.

 

###

Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Alfio Bardolla Training Group