Dopo le prime due sedute contrastate d’inizio ottava, il Ftse Italia Servizi Pubblici ha concluso le contrattazioni di ieri in forte rialzo (+2,3%). La performance giornaliera del paniere dei principali titoli del settore utility e delle rinnovabili quotati a piazza Affari è stata poi superiore quella del più importante indice di piazza Affari, cioè il Ftse Mib (+1,8%) e a quella dello Stoxx Europe 600 Utilities (+1,6%).
Sulla crescita delle quotazioni dei titoli appartenenti al paniere del Ftse Italia Servizi Pubblici ha contribuito anche la discesa dei rendimenti sul Btp a 10 anni al 2,06%, dal precedente 2,08%, mentre lo yield sul Bund di pari scadenza è aumentato allo 0,76% (contro lo 0,75% della seduta precedente).
Nel segmento delle Big Cap, il rialzo giornaliero più consistente è stato portato a casa da Enel (+0,8%), in scia ai risultati consolidati preliminari del 4° trimestre 2017 comunicati ieri. Il gruppo guidato da Francesco Starace ha realizzato ricavi pari a 20,5 miliardi euro (+7,2% a/a), superiori del 5% rispetto al consensus degli analisti. L’Ebitda si è invece attestato a 4,25 miliardi (+30,1% a/a), dato superiore del 2,9% rispetto alle attese degli analisti, mentre l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre del 2017 è stato pari a 37,4 miliardi, in linea con il dato di fine 2016.
La minor performance nel segmento delle Big Cap è stata invece realizzata da Italgas, titolo che ha chiuso la seduta con un frazionale rialzo di 0,7 punti percentuali.
Nell’ambito delle Mid Cap emergono i progressi di Acea (+3,3%) e Iren (+2,9%). Per quanto concerne quest’ultimo titolo, secondo quanto riportato dal quotidiano “MF”, il gruppo guidato da Massimiliano Bianco sarebbe interessato a rilevare San Germano Srl, società controllata dal gruppo Derichebourg e attiva nella gestione dei rifiuti in Piemonte e in Sardegna, operazione che rientrerebbe nella strategia di crescita, delineata nell’ultimo piano industriale al 2022. In coda al segmento delle società di media capitalizzazione troviamo invece Ascopiave (-0,5%).
La giornata borsistica di ieri è stata priva di spunti particolari per le società a minore capitalizzazione, cioè le Small Cap, con Falck Renewables (+1,9%) che ha registrato la migliore performance, mentre Alerion Clean Power (-1,6%) la peggiore.