Exor ha emesso un’obbligazione non convertibile da 200 milioni, collocata presso gli investitori istituzionali tramite un private placement. L’obiettivo dell’operazione è di rifinanziare il debito a breve termine.
Il bond, con scadenza febbraio 2038, è stato emesso a un prezzo del 98,183% e pagherà una cedola annuale fissa del 3,125 per cento.
Il titolo ha ricevuto il rating ‘BBB+’ da Standard & Poor’s e sarà quotato alla Borsa del Lussemburgo.