Banco Bpm – Riceve dalla Bce l’autorizzazione all’uso dei modelli interni

Banco Bpm ha ricevuto dalla Bce l’autorizzazione all’utilizzo dei modelli interni avanzati (AIRB) per la misurazione dei requisiti patrimoniali relativi al rischio di credito a livello consolidato. Tali modelli potranno essere estesi anche alla controllata Bpm.

L’autorizzazione sarà efficace a partire dalla prossima segnalazione del 31 marzo 2018.

Si tratta di uno snodo importante e atteso per Banco Bpm, perché determinerà un incremento di Cet1 stimabile in circa 80 pb e consentirà di rafforzare ulteriormente la solidità patrimoniale del gruppo Banco Bpm. Un passaggio fondamentale per procedere alla strategia di de-risking annunciata dall’amministratore delegato Giuseppe Castagna.

La banca ha precisato in una nota che l’estensione del modello AIRB già in uso presso la capogruppo è stata occasione per procedere ad un significativo aggiornamento di quest’ultimo, al fine di tenere conto anche dei più recenti orientamenti normativi previsti per la stima di PD e LGD.

COMMENTO

Si tratta di una notizia positiva per la banca, che ha annunciato di volere aumentare di 5 miliardi l’ammontare dei crediti deteriorati che intende dismettere entro il 2020.

L’operazione potrà avvenire anche grazie alla norma di introduzione degli Ifrs9 che permette nel primo anno di imputare direttamente a patrimonio le svalutazioni sui crediti che saranno ceduti, senza passare dal conto economico. Un rafforzamento patrimoniale, dà quindi più agio per effettuare tale pulizia.