Unicredit – Non riesce a superare la barriera dei 18 euro

Unicredit non riesce a superare, nella seduta di oggi, la soglia dei 18 euro, nonostante i diversi giudizi positivi arrivati negli ultimi giorni sulla banca guidata da Jean Pierre Mustier, ultimo in ordine di tempo quello della severissima casa Berenberg.

Questa mattina le azioni hanno aperto ben intonate arrivando fino a quota 17,96 alle 9:10, per poi ripiegare e portarsi sotto la pari.

Alle 10:20 i titoli della banca di piazza Gae Aulenti segnano un calo dello 0,2% a 17,79 euro.

Qui sotto riportiamo il grafico della seduta odierna.

Questo nonostante, secondo i dati di Bloomberg, il target price medio sia di 20,20 euro ed il 75% degli analisti abbia una raccomandazione di acquisto.

Proprio oggi è uscito il report di Berenberg, la più antica banca della Germania, che ha alzato il target price a 18,5 euro dai precedenti 16 euro, con una raccomandazione ‘buy’.

Secondo gli analisti del broker tedesco il management di Unicredit sta facendo tutte le cose giuste. A partire dalle azioni di de-risking e dalla riduzione dei costi, focalizzandosi sui fattori sotto il proprio controllo per migliorare i ritorni. E proprio l’attenzione sulla redditività più che sulla crescita dovrebbe creare valore per gli azionisti nel lungo termine.

Dopo i dati del 2017 presentati dal gruppo il 9 febbraio scorso, diversi uffici studi hanno rivisto le proprie valutazioni, tendenzialmente in senso positivo. Tra questi, Goldman Sachs ‘buy/neutral’ con target price 24,5 euro e JP Morgan ‘overweight’ con prezzo obiettivo di 23 euro.