Alfio Bardolla Training Group, attiva nel settore della formazione del personale, nel 2017 ha consuntivato ricavi in crescita del 56,8% a 9,3 milioni, un andamento che ha beneficiato sensibile aumento del numero dei clienti, in relazione al corso Wake Up Call tenutosi lo scorso mese di ottobre con circa 2.500 iscritti.
L’Ebitda adjusted ha segnato un incremento del 36,9% a 1,8 milioni, mentre l’Ebit adjusted si è attestato a 0,7 milioni dai 0,3 milioni del 2016, dopo aver spesato ammortamenti stabili a 0,8 milioni e accantonamenti aumentati del 47,3% a 0,3 milioni.
Il conto economico si chiude con un utile netto di 0,4 milioni, a fronte di una perdita di 0,3 milioni registrata nel 2016.
Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta passa da un indebitamento di 0,4 milioni di fine anno 2016 a liquidità netta per 1,7 milioni al 31 dicembre scorso, grazie ai mezzi freschi per 3,1 milioni introitati in occasione della quotazione all’Aim, avvenuta lo scorso 28 luglio.
Il Cda proporrà alla prossima assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo unitario di 4,6 centesimi.
Riguardo all’evoluzione del business nel 2018 il primo evento tenuto in Spagna, a Madrid, a gennaio (“Wake Up Call”, giunto alla 13° edizione) ha registrato una partecipazione al di sopra delle aspettative.
In merito alle attese per il 2018, Alfio Bardolla, fondatore, presidente e Ceo della società, ha sottolineato: “I risultati di gennaio confermano la traction sui ricavi (+66%) e siamo convinti che il 2018 sarà un anno fantastico, di continua crescita sia di ricavi che di Ebitda, che nel numero dei membri del team.”
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