In linea con l’andamento del Ftse Mib (+0,5%) e del settore a livello europeo (+0,6%), il Ftse Italia Beni Immobili ha chiuso in positivo le contrattazioni (+0,4%). Sul fronte delle notizie macro, i mercati, in frazionale rialzo, hanno beneficiato dell’aggiornamento mensile sullo Zew tedesco, infatti, nonostante un calo di 17,8 punti, i dati si sono rivelati superiori alle attese.
L’indice immobiliare italiano è stato sostenuto principalmente da Igd, che dopo la deludente seduta di Lunedì, quando è stato effettuato come previsto il raggruppamento delle azioni nel rapporto di 10:1, ha recuperato 1,6 punti percentuali.
Chiusura in sostanziale parità per Beni Stabili (+0,1%). Ieri, il gruppo romano ha annunciato che le obbligazioni relative all’emissione senior non covered di 300 milioni, cedola 2,375%, con scadenza 2028, sono state quotate nel listino ufficiale del Luxembourg Stock Exchange e ammesse alla negoziazione sul medesimo mercato. La società ha inoltre aggiunto di aver esercitato la facoltà di rimborso anticipato dei 250 milioni del prestito obbligazionario 3,50% in scadenza nel 2019.
Tra le Mid Cap, in positivo Gabetti (+1%), Aedes (+0,5%) e Risanamento (+0,3%).
Invariata Coima Res, i cui risultati riguardanti l’esercizio 2017 sono attesi in giornata.
E’ invece Nova Re a vestire la maglia nera (-3,1%), seguita subito dopo da Industria e Innovazione (-2,5%) e Compagnia Immobiliare Azionaria (-2,2%).