L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in rialzo dello 0,5%, sottoperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+1,2%) e in linea con il Ftse Mib (+0,5%).
Chiudono in guadagno le principali borse del Vecchio Continente, nonostante la delusione dell’indice Zew tedesco. Ieri Wall Street ha riaperto i battenti con un avvio poco sotto la parità dopo il lungo week end: lunedì la borsa americana è infatti rimasta chiusa per il Presidents’ Day.
Tornando al settore infrastrutture, Astm mette a segno il +3,6%, la miglior performance del comparto. Ben intonata anche la controllata Sias (+2,6%).
Vendite su Fnm (-1,6%) dopo aver reso noto che si è perfezionato il contratto di compravendita dell’intero capitale sociale di E-Vai Srl.
Debole Aeroporto di Bologna (-1%). Partirà il prossimo 23 giugno il nuovo collegamento diretto Bologna-Kiev (aeroporto Zhuliany, considerato l’aeroporto “cittadino” della capitale Ucraina) della compagnia italiana Ernest.
Rialzo frazionario per Atlantia (+0,4%). Hochtief ha annunciato che abbasserà la propria offerta a 18,36 euro per azione in contanti o a 0,1254 azioni proprie, qualora l’operatore autostradale spagnolo pagasse un dividendo di 0,40 euro per azione.