Pomeriggio da dimenticare per le quotazioni dei titoli della multi-utility veneta a piazza Affari, in controtendenza rispetto alle altre principali ex-municipalizzate (A2A, Hera e Iren). A poco meno di un’ora dal termine delle contrattazioni odierne i corsi delle azioni Ascopiave sono in flessione del 2,4% rispetto alla chiusura positiva di ieri, a fronte di un ribasso dello 0,3% del Ftse Italia Servizi Pubblici e di un calo dello 0,9% del Ftse Italia Mid Cap.
A zavorrare le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Nicola Cecconato anche il report settoriale pubblicato questa mattina dagli analisti di Kepler Cheuvreux sulle ex-municipalizzate in cui è stato confermato il giudizio “Hold”, ma è stato tagliato il target price a 3,50 euro dal precedente prezzo obiettivo a 3,70 euro.
Nell’attesa dei conti del 4° trimestre del 2017, che saranno pubblicati il prossimo 14 marzo, i 2 broker rilevati dalla piattaforma Bloomberg che coprono le azioni Ascopiave hanno entrambi una raccomandazione “Hold”, con un target price medio pari a 3,50 euro.