Generali effettuerà 3,5 miliardi di nuovi investimenti green entro il 2020, aumentando l‘offerta dei prodotti a valenza ambientale e,contestualmente, non realizzerà nuovi investimenti in società legate al comparto carbonifero, settore da cui disinvestirà 2 miliardi.
E’ quanto si evince da una nota rilasciata dalla compagnia triestina emesso al termine del boardtenutosi ieri in cui è stata approvata la strategia sul cambiamento climatico, che prevede azioni su investimenti e underwriting (attività core del gruppo).
Nello specifico, Generali incrementerà di 3,5 miliardi l‘investimento in settori green (principalmente attraverso green bond e green infrastructure) e monitorerà annualmente il piano di azione per valutarne la corretta implementazione e il possibile miglioramento degli obiettivi.
In riferimentoall‘attuale esposizione al settore del carbone, pari a circa 2 miliardi, il Leone di Trieste dismetterà gli investimenti azionari e disinvestirà in maniera graduale da quelli obbligazionari, portandoli a scadenza o valutando la possibilità di dismetterli prima della scadenza. Inoltre,con riferimento ai premi relativi ai prodotti non vita,la compagnia si impegna ad aumentare la quota del portafoglio relativamente al settore delle energie rinnovabili.
