Igd ha archiviato il 2017 con ricavi totali al netto delle variazioni delle rimanenze per 145,6 milioni, in progresso del 4,7% rispetto all’anno precedente. In particolare, i ricavi da attività locativa si sono attestati a 138,9 milioni (+5,8% a/a), mentre quelli da servizi si sono attestati a 6,2 milioni (+11%). Infine i ricavi da trading che si riferiscono al progetto Porta a Mare, relativi alla vendita di 18 unità residenziali, ammontano a 5,1 milioni. Si segnala che alla data di approvazione del bilancio, sono stati sottoscritti altri contratti preliminari aventi ad oggetto la compravendita di ulteriori 15 unità residenziali.
In sensibile aumento anche Ebitda ed Ebit, rispettivamente a 101,8 milioni e 123,2 milioni, in crescita del 7% e del 9,7% su base annua.
Migliora del 18,7% il saldo della gestione finanziaria, pari a 34,4 milioni nel 2017. Ciò, grazie ai frutti dell’attività di liability management e alla chiusura di alcuni Interest Rates Swaps.
L’utile netto di competenza del gruppo è balzato a 86,5 milioni, in aumento del 26,6% rispetto ai 68,3 milioni di fine anno 2016.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto, sostanzialmente stabile, ammonta a 1.059,6 milioni.
L’Epra NNNAV, una specifica misura per il settore immobiliare del fair value del portafoglio, delle imposte differite, del debito e degli strumenti finanziari, è pari a 1.111 milioni, pari 13,67 euro per azione, in crescita del 6,3% rispetto ai 12,85 euro per azione del 31 dicembre 2016.
Il Loan To Value (47,4%) si conferma stabile sui livelli di dicembre 2016.
Il Funds From Operations (FFO) è risultato superiore alla guidance (+20%) e pari a 65,6 milioni (+21,7% sul 31 dicembre del 2016).
Il portafoglio del gruppo Igd ha raggiunto un valore di mercato pari a 2.228,2 milioni, in aumento del 2,3% rispetto a fine 2015.
I risultati ottenuti hanno consentito al CdA di proporre il pagamento di un dividendo per un importo totale minimo di circa 49,3 milioni. Essendo in corso un aumento di capitale da 150 milioni, il gruppo non ha ancora determinato con esattezza l’importo del dividendo che dovrebbe rientrare in area 50-52 centesimi per azione. Si segnala che nell’esercizio 2016 la società ha pagato un dividendo di 45 centesimi.
Ottime le previsioni per il 2018: è attesa infatti una prosecuzione del percorso di crescita da realizzare mediante un incremento dei ricavi degli immobili e dal contributo derivante dall’ampliamento del centro commerciale ESP a Ravenna.