Giornata negativa per il Ftse Italia Beni Immobili (-1%), la cui performance si è rivelata inferiore sia al Ftse Mib (-0,1%), sia all’Euro Stoxx Real Estate (+0,2%).
Sul fronte macro, i mercati europei hanno risentito dei dati preliminari di febbraio sull’attività manifatturiera e del terziario nell’Eurozona. Attesa invece per la lettura dei verbali della Federal Reserve da cui gli investitori sperano di ottenere indicazioni sull’inflazione e di conseguenza sul ritmo dei rialzi dei tassi di interesse.
Tornando all’indice immobiliare, in rialzo Nova Re (+0,8%), Compagnia Immobiliare Azionaria (+0,6%) e Brioschi (+0,5%). Quest’ultima ha comunicato ieri l’avveramento della condizione sospensiva inserita nel contratto preliminare sottoscritto insieme a Camabo con il Fondo MegaTrends Italia, avente ad oggetto la cessione di un complesso immobiliare (15 edifici e 273 posti auto) sito in milano.
L’indice è stato penalizzato dall’andamento negativo di entrambe le Mid Cap: Igd ha perso ben 1,9 punti percentuali mentre Beni Stabili ha chiuso le contrattazioni con un -0,8%.
Si segnala che lo scorso lunedì, la società romana ha comunicato di aver rimborsato anticipatamente i 250 milioni del prestito obbligazionario 3,50% in scadenza nel 2019. In seguito a tale operazione gli analisti di Banca Akos hanno confermato la raccomandazione “accumulate” e il TP a 0,80 euro sul titolo.
Tra le Small Cap invece, pessime le performance di Aedes (-2,5%), Bastogi (-1,8%), Industria e Innovazione (-1,6%) e Fiera Milano (-1,4%).