L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in flessione dell’1%, sottoperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (invariato) e il Ftse Mib (-0,1%).
Chiudono contrastate le principali borse del Vecchio Continente, dopo il Pmi europeo deludente e l’avvio poco intonato di Wall Street. Cresce l’attesa per la pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione di politica monetaria della Fed.
Tornando al settore infrastrutture, Astm mette a segno il +1,5%, l’unica performance positiva del comparto.
Debole Atlantia (-1,5%). Gli azionisti hanno approvato, con il 93,65% dei voti favorevoli, l’estensione dal 30 aprile al 30 novembre del termine per l’esecuzione dell’aumento di capitale a servizio dell’Opas su Abertis. E’ stata deliberata la rimodulazione del periodo di intrasferibilità delle azioni speciali a 90 giorni dall’emissione delle stesse.
Inoltre, Il traffico registrato sulla rete autostradale di Autostrade per l’Italia (gruppo Atlantia) ha registrato nel primo mese e mezzo del 2018 un incremento del 5,1% su base annua.
In ribasso Sias (-1%). La società ha reso disponibili il verbale consiliare del 22 gennaio 2018 corredato dell’atto di esecuzione del 31 gennaio 2018, relativi all’emissione obbligazionaria non convertibile senior secured a valere sul programma Euro Medium Term Note (EMTN) di 2 miliardi.