Entra nel concreto la trattativa tra Lindorff Intrum Justitia e Intesa Sanpaolo per la cessione delle attività di servicing e di un portafoglio di crediti deteriorati. Il gruppo scandinavo starebbe definendo il finanziamento dell’operazione e i dettagli del piano per arrivare alla conclusione della trattativa entro il periodo di esclusiva, che terminerà il prossimo 31 marzo.
La società guidata in Italia da Antonella Pagano intende finanziarsi tramite ricorso all’indebitamento e non è escluso che possa anche cercare un partner finanziario che lo affianchi nell’operazione. Nel dettaglio, il finanziamento prevedrebbe una tranche senior e una mezzanine con una leva complessiva stimata attorno al 60 per cento.
Il valore dell’operazione è piuttosto consistente, poiché riguarda una quota che potrebbe essere il 51% della piattaforma di servicing stimata attorno a un miliardo e un portafoglio di crediti deteriorati di rilevanti dimensioni, attorno ai 10-12 miliardi.
