Il Ftse Italia Media (-0,3%) ha chiuso la seduta di ieri poco sotto la parità, sottoperfomando l’indice europeo di riferimento, rimasto invariato.
Andamento incerto per le Borse del Vecchio Continente, nonostante la partenza positiva di Wall Street. Invariato il Ftse Mib (-0,1%), sostanzialmente in linea con l’andamento registrato dalle principali piazze europee, dove Londra segna il rialzo maggiore con un +0,5%.
L’agenda macroeconomica di ieri ha visto la diffusione dei dati preliminari di febbraio sull’attività manifatturiera e del terziario di Francia, Germania ed Eurozona, che presentano su tutta la linea segnali al di sotto delle attese, mentre gli analoghi dati statunitensi hanno superato le aspettative segnando una crescita rispetto a gennaio.
In linea con l’indice settoriale, perde lo 0,6% il titolo Mediaset. La società ha comunicato la stipula dell’atto di fusione per incorporazione di Videotime, la controllata di Rti del gruppo Mediaset, attiva nella progettazione e realizzazione di programmi televisivi autoprodotti.
Chiude in rialzo il titolo Mondadori Editore (+1,3%), registrando la miglior performance tra le società del comparto. Notizia di martedì dell’acquisto di “Oroscopo.it”.
Continua il periodo in altalena per i titoli del gruppo Monti Riffers, che nella seduta di ieri tornano protagonisti con importanti rialzi: Poligrafici Editoriale (+10,6%) e Monrif (+8,4%).
In progresso tra small cap anche Mondo Tv (+1,1%), che ha annunciato in giornata il via alla produzione, in collaborazione con Mondo Tv Producciones Canarias e Atlantyca, della seconda stagione di Bat Pat.
