Deutsche Telekom ha pubblicato oggi i conti dell’esercizio 2017 che vedono ricavi a 74,9 miliardi (73,1 miliardi nel 2016), un Ebitda a 24 miliardi (22,5 miliardi nel 2016), un Ebit a 9,4 miliardi (9,2 miliardi nel 2016) e un utile netto a 3,5 miliardi (2,7 miliardi nel 2016).
Relativamente ai ricavi, 21,9 miliardi sono stati generati in Germania, 11,6 miliardi nel resto d’Europa e 35,7 negli Usa.
Dal punto di vista patrimoniale al 31 dicembre i total asset erano pari a 141,3 miliardi, di cui 42,5 coperti dai mezzi propri. L’indebitamento finanziario netto ammonta a 50,8 miliardi.
Il titolo verso fine seduta segna una flessione del 3,4% ed è il peggiore del Dax. Sulle azioni pesano i timori che i possibili rialzi dei tassi d’interesse da parte della Fed possano penalizzare T-Mobile, sussidiaria americana del gruppo, aumentando i costi di finanziamento.
