Prevale il segno rosso sul settore della moda, dove il Ftse Italia Moda cede lo 0,6% sottoperformando il corrispondente indice europeo di riferimento.
Chiusura sottotono per il Ftse Mib che archivia le contrattazioni in ribasso dello 0,8% a 22.463 punti. Contrastati gli altri listini continentali, dove la piazza di Madrid segna il rialzo maggiore (+0,8%).
A penalizzare Piazza Affari hanno contribuito le parole del presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, che in merito alle imminenti elezioni del 4 marzo ha sottolineato come l’Italia potrebbe trovarsi senza un governo operativo.
Chiudono la seduta in territorio negativo Moncler (-0,5%) e Luxottica (-0,3%). Rimane positiva Ferragamo (+1%), in attesa del suo debutto alla fashion week milanese.
Tra le Mid Cap, segna la performance migliore Tod’s in rialzo frazionale dello 0,2%, mentre prevale il segno negativo sulle altre società del comparto. Si attendono poi in giornata la pubblicazione dei risultati societari di Geox del 2017.
Tra quelle a minor capitalizzazione, spicca Caleffi in rialzo dell’1%. In coda al comparto Aeffe , in calo del 2,5 per cento.