Rai Way e F2i starebbero valutando un ritocco “non sostanziale” della propria offerta per Persidera, società dei multiplex controllata da Telecom Italia al 70% e Gedi per il restante 30 per cento. Lo riferiscono fonti finanziarie, specificando che gli advisor starebbero lavorando anche su alcune clausole contenute nell’offerta.
Oggi si riunirà il Cda di Telecom Italia proprio per trattare il nodo Persidera. Nell’operazione ha voce in capitolo anche il socio di minoranza Gedi, che finora ha valutato troppo modesta l’offerta di Rai Way-F2i che, secondo i rumors, avrebbero messo sul piatto circa 250 milioni per i cinque multiplex del digitale terrestre nazionale di Persidera (3 multiplex coprono il 95% della popolazione e 2 più del 92%).
La struttura dell’operazione, come indicata nell’offerta Rai Way-F2i, prevede l’acquisizione da parte del fondo infrastrutturale della titolarità dei diritti d’uso delle frequenze attualmente rilasciate a Persidera per i propri multiplex DTT e l’acquisizione da parte della controllata della Rai dell’infrastruttura di rete con la contestuale sottoscrizione di un accordo pluriennale per la fornitura di servizi di broadcasting.
Si ricorda infine che a fine maggio 2017 la Commissione Europea aveva sostanzialmente accertato l’acquisizione del controllo di fatto di Telecom Italia da parte di Vivendi, subordinandola proprio alla cessione di Persidera. La compagnia telefonica italiana è ormai alle strette, in quanto deve avviare l’operazione di vendita o quotazione o alienazione della propria quota in un trust entro la fine di questo mese.