Retelit, sfruttando la capillarità della propria rete in fibra ottica sul territorio nazionale e le partnership già attive con tutti i punti di interscambio della penisola, annuncia il lancio del servizio di Remote Peering verso i principali Internet eXchange italiani (tra cui Milan Internet eXchange, Nautilus Mediterranean eXchange, TOrino Piemonte Internet Exchange, VSIX Nap del Nord Est).
I clienti Retelit (operatori internazionali e non e le 19 aziende all’interno del Consorzio AAE-1) possono, in questo modo, espandere facilmente la loro presenza in Italia raggiungendo tutti i principali punti di interconnessione della penisola affidandosi a un unico fornitore e riducendo così i costi di trasporto fino ai punti di interscambio.
Service Provider, Operatori e OTT possono, inoltre, andare oltre i confini italiani e, sfruttando la rete internazionale di Retelit, connettersi ai principali PoP europei (tra cui Parigi, Londra, Francoforte, Amsterdam) ed estendere il loro footprint anche al Middle East e all’Asia grazie al cavo AAE-1.
“Collegare i nostri clienti agli Internet eXchange italiani grazie alla soluzione di Remote Peering è solo il primo passo di una strategia molto più ampia”, aggiunge Federico Protto, Amministratore Delegate e Direttore Generale di Retelit. “Prevediamo, infatti, entro il 2018 di fare lo stesso con i principali punti di interscambio in Europa, dove peraltro siamo già attivi con dei PoP (Punti di Presenza). Intendiamo creare un ecosistema di connessioni che permetta agli operatori, agli OTT e ai Service Provider di crescere e penetrare sul territorio”.