Ieri il Ftse Italia Salute ha evidenziato un -0,7% sottoperformando il corrispondente europeo (+0,3%) ma sostanzialmente in linea con Ftse Mib (-0,8%).
Andamento quest’ultimo penalizzato dalle parole del presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, che in merito alle imminenti elezioni del 4 marzo ha sottolineato come l’Italia potrebbe trovarsi senza un governo operativo. Sul fronte macro si segnalano l’indice Ifo relativo alla fiducia delle aziende tedesche che ha deluso le attese fermandosi a 115,4 punti a febbraio, mentre il leading Index americano è salito oltre le attese a gennaio, registrando una crescita mensile dell’1 per cento. In Italia infine il fatturato dell’industria a dicembre si è attestato su livelli record dal 2008.
Recordati, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha chiuso con un -0,7% mentre tra le Mid Cap ha fatto meglio Sol con un +1,4%, seguita da BB Biotech (+0,3%).
Infine tra le Small la migliore è stata Pierrel rimasta invariata.
In assenza di particolari notizie sulle quotate italiane del settore si segnala che nel 2017 il gruppo Henkel ha realizzato ricavi pari a oltre 20 miliardi, in progresso del 3,1% su base organica (+7% reported). Una dinamica positiva che si riflette a livello sia di Ebit adjusted sia di utile netto adjusted, cresciuti rispettivamente del 9,1% a circa 3,2 miliardi e del 9,1% a oltre 2,5 miliardi.