Chiusura di settimana caratterizzata dai forti acquisti sui titoli del gruppo leader in Europa nelle infrastrutture regolate del gas. Alle ore 13:27 le quotazioni di Snam sono in rialzo del 3% rispetto alla già chiusura positiva di ieri, a fronte di un progresso dell’1,6% del Ftse Italia Servizi Pubblici e di un leggerissimo incremento del Ftse Mib (+0,4%).
Ad alimentare gli acquisti sui titoli del gruppo guidato da Marco Alverà anche lo studio settoriale pubblicato questa mattina dagli analisti di Deutsche Bank sulle reti energetiche italiane. Nel dettaglio, gli esperti dell’istituto tedesco hanno ridotto il target price a 4 euro dal precedente prezzo obiettivo a 4,50 euro, ma allo stesso tempo hanno migliorato la raccomandazione a “Buy” dal precedente “Hold”.
Alla base del giudizio positivo sulle azioni del colosso di San Donato che hanno perso circa il 15% da metà dicembre, un dividend yield che alle attuali quotazioni è circa il 6%, un premio sulla Regulatory asset base (Rab) limitato al 4%, con una combinazione tra rendimento da cedola e crescita della base patrimoniale di quasi il 10% annuo.
Gli analisti di Deutsche Bank ricordano poi che i rischi legati alle elezioni politiche del prossimo 4 marzo sono limitati nel caso in cui prevalgono gli scenari al momento più probabili, cioè la vittoria dei partiti di centro-destra o la formazione di una grande coalizione.
Nell’attesa dei risultati del 4° trimestre del 2017, che saranno pubblicati il prossimo 14 marzo, tra i 24 broker rilevati dalla piattaforma Bloomberg che coprono i titoli Snam, 10 hanno assegnato una raccomandazione “Buy”, 11 hanno un rating “Neutral” e soltanto 3 hanno un giudizio “Sell”, con un target price medio pari a 4,27 euro.