Dopo una settimana precedente estremamente positiva, nella scorsa ottava ritraccia assieme ai mercati il settore dei beni per la casa con l’indice Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona che cede l’1,7% w/w, sottoperformando l’EURO STOXX Personal & Household Goods (-0,2% w/w)
In negativo le tre Mid Cap, con Technogym che registra la maggiore flessione (-4,9% w/w) tornando sotto i 9 euro.
Segue a ruota De Longhi che presenta un calo del 3% w/w. Nel corso della settimana la controllata De’Longhi Appliances ha siglato un accordo di partnership industriale con la società cinese H&T per la cessione del 55% del capitale di NPE, al momento detenuta al 100%. Al trasferimento delle quote, che dovrebbe essere completato entro marzo, seguirà un aumento di capitale di 7,7 milioni da eseguire circa pro quota, mentre nel 2020 il Gruppo cederà un ulteriore 25% per un importo legato al conseguimento di determinati target economici di NPE.
Minore ribasso nel segmento è quello di Fila che lascia sul terreno il 2,6% w/w nonostante il rally di mercoledì seguito all’indiscrezione su un’offerta da 150 milioni del fondo Blue Skye per il 20% del capitale, detenuto indirettamente da Simona Candela, sorella del maggiore azionista e Ad Massimo Candela.
Fra le società a minore capitalizzazione, continua la risalita di B&C Speakers che con un rialzo dell’1,3% w/w è il miglior titolo dell’intero comparto.
Fanalino di coda Sabaf (-5,2% w/w), oggetto di prese di profitto dopo il rally dell’ottava precedente.
Infine, il calendario della settimana prevede giovedì il CdA per l’approvazione del bilancio di De’Longhi.