Ottava negativa per il settore salute il cui indice ha evidenziato un -5,1% sottoperfomando sia il corrispondente europeo (-0,5%) sia il Ftse Mib (-0,6%).
Andamento quest’ultimo in una settimana caratterizzata da alcuni importanti appuntamenti tra cui la pubblicazione delle minute relative all’ultima riunione della Fed e con gli investitori ancora alla ricerca di segnali per interpretare il quadro economico attuale e anticipare le prossime mosse di politica monetaria. A penalizzare la performance settimanale di Piazza Affari anche le parole del presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, che in merito alle imminenti elezioni del 4 marzo ha sottolineato come l’Italia potrebbe trovarsi senza un governo operativo.
Sul fronte macro si segnala che sono stati diffusi i dati di febbraio relativi all’indice Zew tedesco e l’indice Ifo relativo alla fiducia delle aziende tedesche mentre in Italia infine il fatturato dell’industria a dicembre si è attestato su livelli record dal 2008.
Recordati, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha chiuso con un -6,6 per cento. Si segnala che tra il 9 ed il 15 febbraio ha acquistato 677mila azioni proprie per un corrispettivo di circa 20,9 milioni. L’operazione rientra nel piano di buy-back deliberato dall’assemblea degli azionisti l’11 aprile 2017 ed avviato l’11 luglio 2017.
Tra le Mid Cap ha fatto meglio Sol con un +2,8 per cento.
Resiste BB Biotech (+0,2%) su cui si riporta che Kite, società di Gilead (5,3% del portafoglio partecipazioni al 31 dicembre 2017), e Sangamo Therapeutics, hanno siglato un accordo di collaborazione globale. Nel dettaglio le due società utilizzeranno la piattaforma tecnologica zinc finger nuclease di Sangamo stessa con l’obiettivo di sviluppare terapie cellulari oncologiche di nuova generazione.
Infine tra le Small la migliore è stata Molmed seppur con un -3,7 per cento.