Nella settimana dal 19 al 23 febbraio il comparto tecnologico dell’Aim termina in flessione dell’1,1%, sottoperformando il Ftse AIM Italia (-0,1%). Poco mosso i listini Aim del Regno Unito, London Ftse Aim 100 e London Ftse Aim All Share, rispettivamente a +0,8 e +0,4 per cento.
Tra i titoli tecnologici dell’AIM Italia spicca la performance di Digital Magics (+3,1%). Al via la partnership per il sistema interstatale Hyperloop Transportation Technologies tra l’Ohio e l’Illinois. La startup Hyperloop è controllata dalla società Jumpstarter, che fa parte del portfolio di Digital Magics.
Vendite su Digital360 (-4,1%). Il Cda ha approvato l’avvio di un piano di buy-back per costituire un magazzino titoli propedeutico all’eventuale impiego delle azioni proprie come corrispettivo di operazioni straordinarie da perfezionarsi entro il 15 maggio 2019.
Debole Vetrya (-1%) dopo aver deliberato la sottoscrizione di un aumento di capitale sociale pari di 250mila euro corrispondente ad una partecipazione del 25% del capitale della società Ucapital 24, di cui Vetrya è già partner tecnologico e strategico.
Vendite su DBA Group (-2,8%). La società operativa DBA Lab ha firmato il contratto con il Miur per la realizzazione di un prototipo digitale per il supporto alle decisioni nel programma delle Smart City. Nell’ambito del progetto di ricerca a DBA Lab è stato concesso un contributo di complessivi circa 1,8 milioni.
In ribasso DHH (-1,4%). Nel quarto trimestre del 2017 DHH doo, controllata croata di DHH, ha registrato un incremento delle vendite pari al 24% su base annua, passando da 337.454 a 417.849 euro (al netto di transazioni infragruppo).
Il peggiore è axélero (-7,5%). L’Internet Company ha nominato Mediobanca e Rothschild & Co quali advisor finanziari al fine di analizzare e valutare possibili opzioni strategiche per l’evoluzione della società.